Palazzo Lanfranchi
Palazzo Lanfranchi
Palazzo Lanfranchi si trova a Pisa sul Lungarno Galilei, angolo vicolo Da Scorno. L´immobile venne abitato fino al 1899 dai Lanfranchi che si estinsero nei Rasponi dalle Teste, che lo alienarono all´Università di Pisa alla metà del novecento. Il Palazzo possiede ancora sul retro una bellissima torre medioevale in pietra verrucana e terracotta. L´edificio attuale è frutto soprattutto della ristrutturazione avvenuta nel Cinquecento (1539-1535) di quattro nuclei edilizi di origine medievale (dal XIII secolo in poi).
Nelle sale del palazzo, per volontà del Comune di Pisa e dell´Università di Pisa, è oggi allestito il Museo della Grafica. Esso ospita le collezioni universitarie del Gabinetto Disegni e Stampe del Dipartimento di Storia delle Arti, collezione di grafica contemporanea iniziata nel 1958 da Carlo Ludovico Ragghianti.
Importanti nuclei della collezione sono le donazioni di Sebastiano Timpanaro, composta da oltre mille pezzi e che fa della sezione otto-novecentesca il suo punto forte, e la donazione Argan, composta da circa 600 pezzi della seconda metà del ´900.
Molte, infine, le donazioni di vari artisti tra cui Giuseppe Capogrossi, Mario Chiattone, Fabrizio Clerici, Emilio Greco, Ennio Morlotti, Bruno Munari, Achille Perilli, Arnaldo e Giò Pomodoro, Pablo Picasso, Aligi Sassu, Vittorio Tavernari, Ernesto Treccani, Emilio Vedova, Alberto Ziveri.
Nell´Ottobre del 2000 il palazzo dedicò una mostra ad Antonio Arosio e il quadro culturale, storico e artistico nel quale fu attivo proponendo anche scritti dell´artista stesso.